Nizza Monferrato

“Sandrino” Ivaldi è stato un personaggio della storia della Nizza secondo dopoguerra, un uomo della cultura nicese: maestro elementare, poeta, scrittore, autore di testi teatrali, cofondatore de l’Accademia di cultura nicese L’Erca, nata per salvare storia e tradizioni nicesi. Per queste sue qualità ed anche perché è stato l’autore di un romanzo “Il ponte sulla Nizza” che racconta di storie e di personaggi nicesi
L'intitolazione del ponte sul rio Nizza della Guastiglia a Alessandro Ivaldi, meglio conosciuto con il diminutivo di “Sandrino”, quell’attraversamento che univa il centro storico, attraverso via Gioberti, lo univa a Via 1613, angolo via Isonzo, dove a pochi metri dal ponte era la sua casa natale, contrassegnata da una “pompa” (oggi spostata di qualche metro rispetto all’origine per una miglior viabilità) dove tanti nicesi si recavano ad attingere e far rifornimento di acqua.
L’intitolazione del ponte è un modo per non dimenticare un personaggio nicese.

Sono stati eseguiti lavori di ripristino e tinteggiatura delle pareti del ponte con messa a dimora di una targa a commemorazione.